Allestimento Museo Civico d’Arte

Il riallestimento, introducendo le nuove acquisizioni del Museo e ridefinendone il percorso lungo le sale museali, scandisce l’excursus storico-tematico delle opere attraverso diverse sezioni per conferire particolare risalto a quelle della scultura lignea e del Pordenone. Di qui l’uso di materiali diversi, come legno, ferro e rete metallica, capaci di identificare percorsi differenziati.
Per quanto concerne le opere lignee, queste poggiano su delle strutture in acciaio rivestite in rete metallica ramata, molto solide ma quasi inconsistenti nella loro trasparenza. Questa leggerezza apparente porta, secondo i principi della museografia contemporanea, al rispetto delle gerarchie tra opera esposta ed espositore, e la forma rigida e la spigolosità dell’acciaio esaltano per contrasto le sculture mettendone in evidenza la forte plasticità ed il raffinato gioco cromatico.
Per ciò che riguarda le opere pittoriche e di altro genere, ove queste non trovino già collocazione nelle strutture a parete esistenti, corredate di nuovi fondi grigio scuro, si è ricorso all’uso di pannelli ad “L” in legno naturale che, all’occorrenza, possono essere accostati a due a due.
L’intera progettazione ha tenuto fortemente in considerazione la questione della tutela delle opere avvalendosi di sistemi di sicurezza attivi e passivi declinati in varie forme a seconda delle diverse situazioni. In quest’ ottica si inseriscono le pedane in legno e i panelli a “L” che, per loro stesso disegno, creano un’area di rispetto fra l’opera e il visitatore.

  • Anno

    2005